Sagra del coniglio ripieno e della focaccia di patate, divieto di somministrare e vendere in bottiglie di vetro e lattine
Dalle 8 del 16 settembre alle 2 del 19 settembre 2023

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Niente bottiglie in vetro e lattine durante la seconda Sagra del coniglio ripieno e della focaccia di patate, in programma il 16, 17 e 18 settembre 2023. Il comandante della Polizia Locale, Francesco Prigigallo, ha emanato un’ordinanza che dispone il divieto di somministrare e vendere bevande da asporto in bottiglie di vetro e lattine, dalle ore 8 di sabato 16 settembre, alle ore 2 di martedì 19 settembre 2023.
La somministrazione, pertanto, dovrà obbligatoriamente avvenire in bicchieri di carta o di plastica riciclabili, all’interno dei quali dovranno essere versate le bevande da parte di chi effettua la somministrazione o la vendita.
Per la vendita in contenitori di plastica, che è invece consentita, è tuttavia imposto l’obbligo all’esercente di procedere preventivamente all’apertura dei tappi. Bottiglie in vetro e lattine, dunque, non potranno essere portate in aree pubbliche, o aperte al pubblico.
Il divieto non opera nel caso in cui la somministrazione e la conseguente consumazione avvengano all’interno dei locali e delle aree dei pubblici esercizi, o nelle aree pubbliche esterne, sempre di pertinenza delle attività, autorizzate anche all’occupazione del suolo pubblico.
L’ordinanza va intesa come divieto di vendita a tutti coloro che partecipano alla festa i quali, a loro volta, non potranno portare con sé bottiglie in vetro o lattine.
Pertanto la vendita di bottiglie, come ad esempio quelle di acqua, birra o altro, vendute singolarmente o in confezione multipla, sarà sempre possibile se la finalità non è quella del consumo diretto all’interno della festa, ma riguarda invece il consumo domestico e/o in luoghi non interessati dalla manifestazione.
I trasgressori dell’ordinanza sono passibili di sanzioni che vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Il corpo di Polizia Locale e le altre forze dell’ordine sono incaricate dell’esecuzione e dell’osservanza dell’ordinanza.
In allegato nella pagina l’ordinanza a firma del comandante Prigigallo.