Concerto per la pace in programma in piazza Moro

Casamassima scende in campo per la pace. E lo fa attraverso un concerto, in programma domenica 13 marzo, a partire dalle 18, nella centralissima piazza Aldo Moro. Protagonisti della giornata – promossa dall’amministrazione comunale con la collaborazione di scuole, sigle sindacali, associazioni, parrocchie e realtà del territorio, che prenderanno parte all’iniziativa – cantanti e gruppi musicali che interpreteranno brani ispirati alla pace, ripudiando la guerra.

Il calendario della manifestazione prevede l’arrivo delle scuole e dei partecipanti in piazza Moro, alle 18: ad accompagnarli le note del successo di Jovanotti, Ligabue e Piero Pelù, ‘Il mio nome è mai più’. I piccoli studenti della scuola dell’infanzia Rodari intoneranno ‘Goccia dopo goccia’, quindi reciteranno la poesia ‘La luna di Kiev’, di Gianni Rodari.

Seguirà il saluto del sindaco, Giuseppe Nitti, al termine del quale avrà inizio il concerto dal titolo ‘Canto di Pace’.

La cantante casamassimese Daniela Diomede interpreterà ‘Esseri umani’ di Marco Mengoni, Rocco Vasile canterà ‘La cura’ di Franco Battiato. Poi sarà la volta di Eleonora D’Elisio con ‘Pace’ di Arisa, di Vasile, Macino e Alic’è con ‘Henna’ di Lucio Dalla, ancora gli Alic’è con ‘Le chivi di casa’, quindi del coro Vic con ‘Hallelujah’.

Ancora il coro Vic e Mimmo Gargaro si esibiranno con ‘Imagine’, il famosissimo brano di John Lennon, quindi la compagnia teatrale casamassimese dell’Acca reciterà la poesia ‘Speranza’ di Gianni Rodari.

A questo punto vi sarà l’intervento di una famiglia ucraina, già giunta a Casamassima dopo lo scoppio della guerra in patria, che porterà la sua testimonianza in questo momento difficile per il loro Stato e per il mondo intero.

Il coro della parrocchia Santa Croce, a questo punto, canterà ‘Pacem in terris’ e dei brani del sacerdote, e compositore, Marco Frisina. Seguirà un momento di raccoglimento e di preghiera, con i parroci della chiesa Madre e della parrocchia San Vincenzo Ferrer, don Carlo Lattarulo e don Michele Camastra, quindi avrà inizio un breve corteo che da piazza Moro, muovendo attraverso il vicino centro storico, raggiungerà Via della Pace, nel borgo antico, dove sarà issata una bandiera dell’Ucraina.

“Casamassima – osserva il sindaco, Giuseppe Nitti – si mobilita per la pace, gridando il suo no, forte e chiaro, alla guerra. Uniamoci tutti insieme: nonni, nipoti, madri, padri, figli, perché al fragore delle bombe Casamassima vuol rispondere con la forza dell’amore”.

Sulla facciata principale del palazzo del Municipio, sempre in piazza Moro, sono state intanto esposte le due bandiere della Pace e dell’Ucraina, come espressione di assoluta contrarietà alla guerra.