Tempo di bilanci per la Polizia locale nel tradizionale appuntamento di San Sebastiano

Tempo di bilanci per la Polizia Locale di Casamassima, diretta dal comandante Francesco Prigigallo, in occasione del tradizionale appuntamento con San Sebastiano, protettore dei vigili urbani.

La giornata, che ricorre il 20 gennaio di ogni anno, ha rappresentato soprattutto l’occasione per presentare la relazione delle attività del Comando, in riferimento all’anno 2020.

Tra gennaio e dicembre del 2020, le donne e gli uomini della Polizia locale hanno effettuato oltre 1.500 verifiche su pedoni e automobili in transito attraverso il territorio comunale, hanno dato vita a oltre 1.000 controlli rispetto alle autocertificazioni presentate dai cittadini, nei periodi in cui le stesse erano richieste per motivare gli spostamenti, hanno elevato una ventina di sanzioni per violazione delle norme anticovid.

Le sanzioni amministrative accertate per violazione delle norme del codice della strada sono state 2.100, mentre 302 i verbali con conseguente decurtazione di punti sulla patente. Settanta le sanzioni per violazione di ordinanze comunali e regolamenti, 6 i veicoli sottoposti a sequestro, 2 i fermi amministrativi, 12 le rimozioni forzate di autoveicoli, 26 i ricorsi al Prefetto gestiti e uno al Giudice di Pace.

Ottantaquattro sono stati inoltre i sinistri stradali rilevati, 179 i controlli effettuati sulle attività produttive, 600 le pratiche amministrative trattate.

Le determinazioni redatte dal responsabile della Polizia municipale sono state 256, le ordinanze emesse invece 79. E poi vi sono ancora 860 accertamenti di residenza, 289 atti notificati, 276 le pratiche Uma (utenti motori agricoli) effettuate e 5 i controlli relativi al rilascio del carburante Uma.

Cinquantasette sono state infine le autorizzazioni relative al suolo pubblico trattate, 35 i pareri per il rilascio di passi carrabili, 15 quelli inerenti le nuove insegne di esercizio. Questo il quadro delle principali attività svolte lo scorso anno dai 14 componenti del Corpo, ai quali il comandante Prigigallo ha rivolto un sentito ringraziamento.

“Il 2020 – ha osservato proprio il comandante Prigigallo – è stato un anno difficile, che ha visto non solo la Polizia locale, ma tutti noi, impegnati nell’affrontare un avversario, il virus, che non avremmo mai immaginato di dover fronteggiare. Un avversario che nei mesi scorsi è entrato anche nel nostro ufficio, costringendoci per la prima volta ad abbassare per un po’ di tempo la saracinesca del Comando. Una cosa del genere non era mai accaduta prima. Per far comprendere qual è lo spirito delle donne e degli uomini della Polizia locale, mi piace raccontare un episodio. Era l’11 marzo 2020 quando il Presidente del Consiglio dei Ministri annunciava l’inizio della pandemia. Subito dopo ho inviato a tutti i miei colleghi un messaggio sul telefonino, dicendo loro che era il momento di rimboccarci le maniche e di dimostrare, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, che la Polizia locale di Casamassima era presente, nonostante i pericoli da affrontare. Dopo pochi secondi – ha continuato il comandante Prigigallo – sul mio cellulare sono arrivati 14 messaggi, tanti quanti sono i componenti della Polizia locale di Casamassima, attraverso i quali tutti mi davano la stessa identica disponibilità: ‘Comandante siamo pronti!’. Ecco, questo breve racconto ci aiuta a comprendere chi sono le donne e gli uomini della Polizia locale di Casamassima.

(Nella foto di archivio, la Polizia Locale di Casamassima).