Grandinata del 19 agosto 2022: chiesta la calamità naturale per l’agricoltura

Sgomento, incredulità e anche disperazione. Sono i sentimenti che hanno colpito la comunità casamassimese a seguito della violentissima tempesta di grandine che ha investito la Città nel pomeriggio del 19 agosto 2022.

Il sindaco Giuseppe Nitti, subito attivatosi assieme alla Polizia Locale e alla Protezione Civile per garantire supporto a chi ne ha avuto bisogno, una volta terminata la tempesta ha rivolto un messaggio alla cittadinanza.

“Il 19 agosto – ha osservato il primo cittadino – è stata una giornata molto brutta per la nostra Città. Casamassima è stata l’epicentro della violenta grandinata che si è abbattuta nel pomeriggio sul nostro territorio. Insieme alla Polizia Locale e alla Protezione Civile siamo stati impegnati sul campo per garantire supporto a chi ne ha avuto bisogno.

Sgomento, incredulità e anche disperazione sono stati i sentimenti più diffusi tra i cittadini. Migliaia sono le autovetture danneggiate e si contano ingenti danni anche a coltivazioni, abitazioni e attività commerciali. È un momento davvero molto complicato, ne siamo consapevoli.

Proprio per questo, già nell’immediatezza della pesante grandinata – prosegue il sindaco Nitti – ho sentito sia l’assessore regionale all’agricoltura, Donato Pentassuglia, sia il consigliere regionale e presidente della commissione agricoltura, Francesco Paolicelli, a cui ho rappresentato il dramma che stiamo vivendo, raccogliendo la loro disponibilità a supportare la nostra città.

Infine la nostra amministrazione, con l’assessore all’agricoltura Luigi Petroni, sta già procedendo a richiedere formalmente la calamità naturale per i danni subiti dall’agricoltura. Ci rialzeremo – ha concluso il sindaco -. Forza Casamassima”.

Poi il primo cittadino, qualche ora dopo, ha fatto anche un’altra precisazione.

“In tanti – ha detto infatti rivolgendosi alla cittadinanza – mi state contattando per chiedere informazioni sulla possibilità di ricevere un ristoro per danni subiti alle auto e agli immobili. Purtroppo l’unica soluzione è attivare l’assicurazione. Non c’è altra possibilità e mi dispiace molto, poiché sono consapevole del fatto che non tutti sono muniti di questa copertura assicurativa. La calamità naturale – quindi l’intervento dello Stato – è prevista solo per i danni all’agricoltura”.

È possibile ritirare il certificato da presentare alla compagnia assicurativa direttamente presso il Comando di Polizia Locale, in corso Vittorio Emanuele 2, oppure scaricarlo da questo stesso sito istituzionale, attraverso l’apposita notizia presente in home page.