Emergenza Coronavirus, nuove misure in vigore dal 6 dicembre 2020

La Puglia passa in zona gialla. Dopo il Dpcm firmato il 3 dicembre scorso dal presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e dal Ministro della salute, Roberto Speranza, il titolare di quest’ultimo dicastero ha firmato anche l’ordinanza che classifica la nostra regione come gialla. Questo significa che si allargano un po’ le maglie delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria e all’azione di contenimento del Coronavirus. Ma vediamo cosa cambia con l’ingresso in zona gialla, a partire da domenica 6 dicembre 2020. Ecco il contenuto di alcune delle misure previste:

• Divieto di circolazione dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo. Tra la sera di San Silvestro e il mattino di Capodanno, il divieto di restare fuori di casa si estende di altre due ore, dunque dalle ore 22,00 alle ore 07,00. Consentiti in queste fasce orarie solo gli spostamenti per motivi di lavoro, salute o necessità.

Dalle ore 5.00 alle ore 22.00, invece, è possibile circolare tra i comuni pugliesi senza obbligo di autocertificazione.

• Vietati gli spostamenti al di fuori del proprio comune il giorno di Natale, Santo Stefano e Capodanno: il 25 e 26 dicembre dunque, così come l’1 gennaio, lo spostamento tra comuni non sarà consentito.
• Bar, pub, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, gelaterie potranno rimanere aperti dalle ore 05,00 alle ore 18,00. Consentito l’asporto fino alle ore 22,00, mentre la consegna a domicilio sarà sempre consentita nel rispetto delle norme igienico sanitarie. In caso di asporto non sarà comunque possibile effettuare la consumazione sul posto o nelle immediate vicinanze. Le attività di ristorazione, inoltre, potranno effettuare servizio al tavolo ma per non più di 4 persone a meno che gli avventori non siano tutti conviventi.
• Gli alberghi potranno sempre effettuare il servizio di ristorazione per i clienti che vi alloggiano, tranne che la notte di San Silvestro. Per evitare i cenoni, infatti, dalle ore 18,00 del 31 dicembre 2020 alle ore 07,00 dell’1 gennaio 2021 alberghi e strutture ricettive potranno effettuare solo servizio in camera.
• Nelle aree in zona gialla è possibile raggiungere le seconde case, purché anche la seconda abitazione si trovi in un comune anch’esso compreso in zona gialla.
• I centri commerciali devono rimanere chiusi nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole che si trovano al loro interno.
• Mostre e musei restano chiusi. Sospese anche le attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche in bar e tabaccherie.
• Chiuse anche piscine, palestre, cinema e teatri.

Le misure saranno in vigore dal 6 dicembre 2020 al 15 gennaio 2021.