Si potrà, quindi, frequentare di nuovo il secondo piano dell’edificio scolastico?
Sì, ma non lo potranno fare tutte le classi. Le tre aule che sono più lontane dalla “vecchia” scala di emergenza dovranno, per garantire loro la sicurezza, trasferirsi momentaneamente: due classi nella scuola media centrale (la 3C e la 3A) e una classe a piano terra della stessa succursale di via Lapenna.
Questa soluzione provvisoria è legale?
Sì, c’è stato l’assenso del Comando dei Vigili del Fuoco all’uso del 1° piano della succursale in base al numero degli studenti che potranno accedere a quelle aule. Il numero non deve superare i 100 alunni.
La vecchia scala di emergenza quando sarà sostituita?
Il sindaco Mimmo Birardi e la giunta hanno approvato il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione della nuova scala di emergenza esterna, in struttura metallica. La spesa complessiva dei lavori ammonta a €.46.036,07 di cui € 27.041,84 per lavori e € 18.994,23 per somme a disposizione dell’Amministrazione. La nuova scala di emergenza sarà pronta per il nuovo anno scolastico. Clicca qui per la deliberazione.
Di chi sono le responsabilità?
All’Amministrazione comunale interessa risolvere i problemi che causano disagi alla cittadinanza. Le responsabilità ci sono, ma appartengono al passato. Non interessa a questa Amministrazione il gioco del “è colpa sua, è colpa tua, è colpa mia”. È bene agire in positivo sanando tutte le situazioni che possono creare nuovi disagi ai cittadini. È questa la presa in carico di responsabilità che ogni amministrazione dovrebbe fare.