Un’azione collettiva. E’ quella che il Comune di Casamassima intende promuovere, nei confronti dell’Acquedotto pugliese, per il riconoscimento di eventuali responsabilità da parte di quest’ultimo ente, e per il ristoro dei danni eventualmente subiti, a seguito dell’emergenza idrica verificatasi a Casamassima lo scorso mese di maggio.
L’ente comunale, infatti, ha dato incarico, all’avvocato Luigi Paccione di Bari, di portare avanti l’azione da parte del Comune, imputando a tal fine la somma di 8.345,10 euro, comprensiva di oneri, accessori e spese vive.
Ogni cittadino casamassimese pertanto, utente del servizio di somministrazione di acqua potabile, potrà aderire all’azione in maniera completamente gratuita, anche tramite posta elettronica certificata e fax.
E l’ufficio legale del Comune è a disposizione di chiunque abbia bisogno di informazioni o indicazioni a riguardo.
CLASS ACTION
Si informa la cittadinanza che in riferimento all’azione collettiva promossa dal questo Ente contro l’AQP, il modello di adesione (scaricabile nella pagina) potrà essere presentato, con le medesime formalità, ad avvenuto deposito del ricorso dinanzi al Tribunale di Bari.
Pertanto, si invitano i cittadini a sospendere momentaneamente l’invio della richiesta per il ristoro dei danni subiti.
Sarà premura degli organi di informazione del comune tenere costantemente aggiornata la cittadinanza sugli sviluppi della questione.