Buoni servizio per l'infanzia e l'adolescenza
Le domande vanno presentate esclusivamente on line. Necessario un ISEE non superiore ai 40.000 euro annui.

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La Regione Puglia ha emanato l' "buoniservizio-331@regione.it", una nuova misura sperimentale che prevede l'erogazione di buoni economici spendibili dalle famiglie nei servizi e nelle strutture dedicate all'infanzia e alla adolescenza.
L'agevolazione economica concorrerà al pagamento delle rette di frequenza abbattendo direttamente il costo del servizio a carico delle famiglie in riferimento al sistema tariffario applicato dalla struttura o dal servizio scelto.
L'obiettivo è di sostenere la domanda di servizi e di favorire il potenziamento di una rete estesa, qualificata e differenziata su tutto il territorio regionale di servizi socio-educativi per l'infanzia e l'adolescenza, per promuovere e garantire il benessere e lo sviluppo dei bambini, il sostegno al ruolo educativo dei genitori e la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura, nonché sostenere l'iniziativa privata nell'erogazione di servizi di cura.
Potranno accedere ai BUONI SERVIZIO tutti i nuclei familiari che abbiano un ISEE (Indicatore della Situazione Equivalente) non superiore ai 40.000 euro annui, che abbiano uno o più figli in età compresa fra i tre mesi ed i diciassette anni, con uno o entrambi i genitori occupati o inseriti in un percorso di formazione.
Il buono potrà esser richiesto da famiglie i cui figli già frequentino o richiedano in questa occasione l'accesso a strutture e servizi per minori, quali Asili Nido e Sezioni Primavera, Centri Ludici, Ludoteche, Centri Socio-Educativi,ecc.
Le famiglie potranno scegliere fra strutture e servizi autorizzati in via definitiva che si sono iscritte nel Catalogo on-line dell'Offerta che contiene l'elenco delle strutture e dei servizi, pubblici e privati, iscritti nel registro regionale.
La domanda, compilata esclusivamente on-line dal genitore che richiede il servizio, deve contenere la documentazione richiesta e l'indicazione della struttura o servizio scelto.
La possibilità di presentare istanza di "buono servizio" è aperta dal 15 gennaio 2013 e, allo stato attuale, durerà per l'intero triennio 2013-2015.
Tutti i servizi che per tipologia, natura e/o per modalità di accesso (definita dalla normativa vigente o in base ad apposite disposizioni dell'ente locale competente) non si qualificano come servizi a "domanda individuale", in quanto l'invio viene disposto d'ufficio e su segnalazione dei servizi territoriali, non rientrano nell'ambito di applicazione dei "Buoni servizio di conciliazione", cioè non possono usufruire della misura. L'esempio più ricorrente è quello del Servizio ADE (educativa domiciliare) disciplinato ex art. 87 R.R. n. 4/2007 e ss.mm.ii che, pur in presenza di tutti i requisiti prescritti dalla vigente normativa, non può essere inserito nel "Catalogo dell'offerta" , proprio perché si tratta di una fattispecie esclusa dall'ambito di applicazione dei "Buoni servizio di conciliazione", cioè si tratta di un servizio che non è a domanda individuale ma la cui attuazione viene disposta dai servizi territoriali competenti con la costruzione di progetti educativi individualizzati in favore di minori a rischio.
Per richiedere informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio di Piano dell'Ambito territoriale di Gioia del Colle,sito in Via Arciprete Gatta n.33, o gli Uffici servizi Sociali presso i Comuni di Gioia, Casamassima, Sammichele di Bari e Turi.
Si potranno inoltre formulare richieste all'indirizzo si posta elettronica:
buoniservizio-331@regione.it
Per ulteriori informazioni si allegano due schede esplicative e/o si potrà far riferimento alle pagine web dedicate sulla piattaforma informatica accessibile direttamente dal seguente link:
http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/PianoLavoro/InfanziaeAdolescenza
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