Installazione di impianti termici autonomi

Normative di riferimento

Legge n. 10/94, legge n. 46/90, D.P.R. n. 551/99, D.P.R. n. 34/99

Cosa fare

L'amministratore del condominio dovrà raccogliere dai proprietari i progetti di ogni singola unità immobiliare e depositarli presso il Servizio Tecnico, insieme al progetto della canna fumaria collettiva e alla richiesta di esecuzione dei lavori (D.I.A., autorizzazione edilizia o permesso a costruire).

Ogni proprietario deve consegnare all'amministratore del condominio due copie dei progetti esecutivi e della relazione tecnica, redatti da un professionista di fiducia regolarmente iscritto all'albo professionale.

L'amministratore deve consegnare al Servizio Tecnico del Comune:

• progetto esecutivo degli impianti termici e relazione tecnica (art. 28 della legge n. 10/91) per ciascuna unità immobiliare;
• progetto della canna fumaria collettiva da cui si evince la quota di sbocco sulla copertura ed i singoli allacciamenti alla canna fumaria;
• elenco degli utenti della canna fumaria, dettagliato per piano;
• richiesta di Autorizzazione edilizia, permesso di costruire, D.I.A.

In caso di disattivazione della caldaia centralizzata, l'amministratore deve presentare denuncia all'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (I.S.P.E.S.L.).

Sanzioni onerose sono previste in caso di mancata denuncia di disattivazione.

È consentito anche installare singolarmente un impianto autonomo nella propria unità immobiliare, anche quando le altre abitazioni restano collegate all'impianto termico centralizzato. In tal caso tutta la documentazione dovrà essere prodotta solo dal cittadino che richiede la trasformazione.