Descrizione
In ottemperanza al Decreto del Presidente della Repubblica numero 396 del 3 novembre 2000, il Sindaco, quale Ufficiale di Governo, può delegare alla celebrazione del matrimonio, o alla costituzione di un’unione civile, anche cittadine e cittadini italiani che abbiano i requisiti per l’elezione a Consigliere Comunale, come disposto dall’articolo 1, comma 3, dello stesso D.P.R. 396/2000.
Le persone interessate alla celebrazione non devono trovarsi in rapporto di parentela o affinità con i nubendi.
Per richiedere il conferimento, da parte del Sindaco di Casamassima, delle funzioni di Ufficiale di Stato Civile a un privato cittadino, al fine della celebrazione di un matrimonio o di un’unione civile, i futuri coniugi dovranno presentare apposita richiesta all’Ufficio di Stato Civile del Comune di Casamassima, contestualmente alle pubblicazioni di matrimonio, o comunque almeno 30 giorni prima della celebrazione.
I nubendi, inoltre, dovranno sempre concordare preventivamente la data di celebrazione con l’Ufficio di Stato Civile del Comune di Casamassima, che gestisce il calendario delle prenotazioni, prima di fissare il banchetto nuziale correlato alla celebrazione civile.
I matrimoni civili vengono celebrati nella Sala delle Torri o in Sala Consiliare, nel Palazzo Municipale, presso l’auditorium dell’Addolorata, a palazzo Monacelle, in via Roma (in questi tre luoghi gratuitamente) o nelle strutture ricettive, che rispondono alla classificazione di Casa Comunale, denominate ‘Casananna’ e ‘Masseria Cariello Nuovo’.
In queste ultime due strutture, la celebrazione è soggetta al pagamento a favore del Comune di Casamassima, su apposito conto corrente intestato all’Ente, secondo quanto previsto dall’apposito Regolamento Comunale.
Il Sindaco
Avv. Giuseppe Nitti