Descrizione
Il Comune di Casamassima si prepara a festeggiare la 47^ edizione della Pentolaccia, nei giorni 8 e 9 marzo 2025 con sfilate di carri allegorici, gruppi mascherati, musica e stand enogastronomici. Per garantire lo svolgimento della manifestazione in sicurezza è stata emessa un’ordinanza che introduce alcune misure di prevenzione.
L’ordinanza del sindaco (n. 3 del 06/03/2025, in allegato) dispone il divieto di somministrare e vendere da asporto bevande in bottiglie di vetro e lattine, dalle ore 14:00 di sabato 8 marzo alle ore 24:00 di domenica 9 marzo 2025, su tutto il territorio comunale.
La somministrazione dovrà avvenire in bicchieri di carta o plastica preferibilmente riciclabile, all’interno dei quali le bevande dovranno essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione o la vendita. Per la vendita in contenitori in plastica, è imposto l’obbligo per l’esercente, di procedere preventivamente all’apertura dei tappi dei contenitori stessi. L’uso di bottiglie di vetro e lattine per il consumo di bevande sarà vietato nelle aree pubbliche e aperte al pubblico.
Il divieto non si applica se la somministrazione e la consumazione avvengono all’interno dei locali o delle aree del pubblico esercizio o nelle aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate con occupazione di suolo.
Le restrizioni riguardano gli esercenti dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, gli esercenti degli esercizi di vicinato, di media e grande struttura di vendita, gli esercenti di vendita al dettaglio su area pubblica, i laboratori artigianali alimentari con annessa attività di vendita di bevande, nonché gli operatori professionali e non professionali che esercitano attività di vendita e somministrazione su aree pubbliche ricadenti nel centro abitato.
La stessa ordinanza vale anche per i partecipanti alla manifestazione, che non potranno portare con se bottiglie di vetro o lattine. La vendita invece di bottiglie, singolarmente o in confezione multipla, sarà sempre possibile se la finalità non è destinata al consumo diretto all’interno della festa, bensì al consumo domestico e/o in luoghi non interessati dalla manifestazione.
I trasgressori dell’ordinanza sono passibili di sanzioni comprese tra 25 e 500 euro. Il Comando di Polizia Locale e le altre forze dell’ordine sono incaricati dell’esecuzione e dell’osservanza dell’Ordinanza.